domenica 13 dicembre 2015

CASO CLINICO CANE POLDO (visitato a Sarzana)

CASO CLINICO CANE POLDO (visitato a Sarzana)
Razza : carlino
Età : 4 aa
Motivo della visita : gastrite acuta.
Il proprietario di Poldo mi riferisce telefonicamente che da una settimana il suo cane vomita frequentemente e da un paio di giorni il suo appetito e diminuito notevolmente, appare inoltre apatico.
Visito Poldo a domicilio.
Quando arrivo a casa Poldo sta dormendo. La padrona mi dice che questo la preoccupa molto, perché durante il giorno il cane è molto attivo e quando arriva qualche estraneo abbaia e viene subito alla porta.
Il problema è che sta mangiando pochissimo e quando lo fa vomita.
Poldo si sveglia, è molto affettuoso. Lecca ed è desideroso di coccole.
Il proprietario e sua moglie mi riferiscono che vuole sempre stare in loro compagnia e la sera si accuccia sul divano quando loro guardano la televisione.
Mi dicono che i problemi di gastrite sono insorti quando avevano cambiato il tipo di mangime, cambiamento che non è stato fatto nemmeno in maniera graduale.
Suggerisco quindi un tipo di dieta casalinga con le giuste razioni per Poldo.
Terapia : rimedio omeopatico mattina e sera per quindici giorni.
Al termine del periodo di cura prescritto il padrone di Poldo mi contatta telefonicamente riferendomi che il cane è guarito, mangia nuovamente con appetito ed è tornato il cane vivace di sempre.


martedì 10 novembre 2015

CASO CLINICO CANE UGO (visitato a Genova)

CASO CLINICO CANE UGO (visitato a Genova)
Specie : cane
Razza : meticcio
Età : 10 aa
Motivo della visita : ascesso orale.
Visito Ugo a domicilio.
Il proprietario mi telefona e mi dice che da circa una quindicina di giorni Ugo mangia meno: lo ha portato dal veterinario che ha diagnosticato un ascesso dentario.
Il signore però, contrario alla somministrazione di antibiotici, vuole risolvere il problema con la terapia omeopatica.
Quando arrivo a casa Ugo non si fa vedere ed il padrone deve andarlo a prendere.
Il cane è restio nel farsi visitare, ma dopo qualche minuto mi da fiducia.
Ugo presenta un doloroso ascesso orale che gli procura anche alitosi.
Terapia : Rimedio omeopatico mattina e sera per dieci giorni.
Alla fine dei dieci giorni il proprietario mi chiama e mi riferisce che Ugo sta molto meglio e che ha ripreso a mangiare.
Consiglio di continuare con la terapia alla stessa diluizione per una ventina di giorni sino alla completa remissione della patologia.

lunedì 26 ottobre 2015

visite NON solo in Toscana

Ricordo a tutti che effettuo visite NON  solo in Toscana, ma anche in altre regioni.
Per ulteriori informazioni chiamare il 3457607318
A presto

CASO CLINICO CANE ETTORE (visitato a Pistoia)

CASO CLINICO CANE ETTORE (visitato a Pistoia)
Specie : cane
Razza : bulldog inglese
Età : 4 aa
Motivo della visita : dermatite atopica
Visito Ettore a domicilio.
La proprietaria mi riferisce che tre mesi fa circa Ettore aveva cominciato ad avere la pianta delle zampe arrossata e che ogni tanto si leccava in quel punto.
Lei non aveva dato troppa importanza al fenomeno.
Un mese dopo il prurito si era diffuso a livello del cavo ascellare, di quello inguinale ed a livello del piatto delle cosce.
Quando arrivo a casa Ettore mi fa tantissime feste, come se mi conoscesse da tempo e la sua proprietaria mi dice che fa così con tutti.
E' un cane molto affettuoso che vuol stare sempre in compagnia.
E' selettivo nel mangiare, vuole solo le sue scatolette.
Lo visito e noto l'arrossamento su tutta la superficie corporea compresi muso, occhi ed orecchie.
Terapia : rimedio omeopatico mattina e sera per quindici giorni.
Dopo quindici giorni torno a visitare Ettore e la proprietaria mi riferisce che si gratta meno.
Consiglio di continuare la terapia con lo stesso rimedio e la stessa diluizione per un mese.
Dopo un mese Ettore sta meglio, non si gratta quasi più ed il rossore è notevolmente diminuito.

giovedì 8 ottobre 2015

CASO CLINICO GATTO NINO (visitato a Firenze)


CASO CLINICO GATTO NINO (visitato a Firenze)
Specie : gatto
Razza : Europeo
Età : 5 aa
Motivo della visita : diarrea
Visito Nino a domicilio.
Il proprietario mi chiama e mi dice che il suo gatto Nino da circa una quindicina presenta diarrea.
Quando vado a casa per visitarlo Nino appare sereno e si struscia sulla mia borsa.
E' socievole.
Mi dicono che dopo ogni attacco di diarrea miagola e ha bisogno di essere preso in braccio soprattutto dopo ogni attacco.
Mangia solo le sue scatolette ed ama stare al caldo dal momento che soffre molto il freddo.
In inverno dorme sempre vicino al termosifone.
Terapia : Rimedio omeopatico mattina e sera per una settimana.

Dopo una settimana il proprietario mi chiama e mi riferisce che Nino sta meglio e la diarrea, già dopo due giorni dalla somministrazione del rimedio, é scomparsa.

giovedì 1 ottobre 2015

CASO CLINICO GATTA SOFIA (visitata a Pisa)

CASO CLINICO GATTA SOFIA (visitata a Pisa)

Specie : gatto
Razza : Europeo
Età : 6 aa
Motivo della visita : cistite
Visito Sofia a domicilio.
Il proprietario mi riferisce che Sofia soffre frequentemente di cistite. 
Va su e giù irrequieta verso la lettiera e miagola. 
Nel momento in cui sta male non vuole che nessun componente della famiglia le si avvicini.
Quando mi vede, Sofia rimane impassibile, ma si fa visitare senza alcun problema.
Le piace molto stare al sole e in inverno ama accoccolarsi vicino al termosifone. 
Non ha alcun tipo di problema alimentare: mangia tutto.
 In genere i proprietari le preparano un pasto casalingo. 

Terapia : somministrazione del rimedio mattina e sera per una settimana.

Al termine della settimana la signora  mi chiama e mi riferisce che Sofia sta meglio: gli attacchi di cistite sono diminuiti.

Terapia : continuare con il rimedio alla stessa diluizione per un mese.
Sofia è notevolmente migliorata ed i sintomi di cistite non si sono più presentati.


mercoledì 30 settembre 2015

CASO CLINICO GATTA AURORA (visitata a Monza)

CASO CLINICO GATTA AURORA (visitata a Monza)
Specie : gatto
Razza : Europeo
Età : 5 aa
Motivo della visita : asma felino.
Visito Aurora a domicilio.
La proprietaria mi riferisce che Aurora soffre di asma felino sin dalla nascita, ma che negli ultimi mesi gli attacchi appaiono più frequentemente e più a lungo. La gatta tossisce e rantola.
In questi casi vuole stare lontana da tutti fino a quando l'attacco di asma non è terminato.
Nel momento in cui arrivo Aurora sta dormendo e continua a farlo tranquillamente.
Non sembra infastidita dalla mia presenza, anzi mi ignora.
Anche quando si sveglia e la visito appare tranquilla.
La proprietaria la definisce una gatta socievole, ma allo stesso tempo molto indipendente.
Ama prendere il sole in giardino ed in inverno stare vicino ai termosifoni. Mangia solo il suo cibo in scatola e non desidera altro.
Terapia : Somministrazione del rimedio mattina e sera per quindici giorni.
Alla fine dei quindici giorni la proprietaria. come da accordi presi, mi contatta telefonicamente.
Aurora sta meglio e gli attacchi di asma sono meno frequenti nell'arco della giornata, ma si presentano comunque quotidianamente.
Terapia : somministrazione dello stesso rimedio, ma ad una maggiore diluizione per un mese.
Dopo un mese ricontrollo la gatta che appare già alla visita meno sofferente e con quadro clinico notevolmente migliorato.
La proprietaria infatti mi riferisce che gli attacchi di asma sono divenuti sporadici e molto distanziati nell'arco della settimana.
Consiglio di continuare col rimedio, tenendomi costantemente informata, sino ad una ulteriore remissione della sintomatologia.
Ad oggi la gatta si presenta in buone condizioni di salute.

domenica 30 agosto 2015

CASO CLINICO GATTA GINA (visitata a Castelnuovo Garfagnana)

CASO CLINICO GATTA GINA (visitata a Castelnuovo Garfagnana)
Specie : gatto
Razza : Europeo
Età : 4 aa
Motivo della visita : congiuntivite
Visito Gina a domicilio
Gina mi fa subito le fusa ed il proprietario mi riferisce che la gatta da subito confidenza agli estranei.
E' molto dolce e vuol stare sempre in sua compagnia.
Gina si è causata una brutta congiuntivite all'occhio destro strofinandolo contro la grata della finestra.
Presenta edema della congiuntiva e scolo purulento.
Terapia : somministrazione del rimedio tutti i giorni mattina e sera per quindici giorni.
Dopo quindici giorni visito nuovamente Gina: lo scolo purulento è scomparso, l'occhio rimane ancora un po' edematoso.
Terapia : stesso rimedio, diluizione aumentata.
Dopo quindici giorni il proprietario di Gina mi chiama riferendomi che ora la gatta sta bene e che l'occhio è completamente guarito.

mercoledì 5 agosto 2015

CASO CLINICO GATTO PANDORO (visitato a Rapallo)

CASO CLINICO GATTO PANDORO (Visitato a Rapallo)
Specie : gatto
Razza : Europeo
Età : 1 aa
Motivo della visita : dermatite atopica
Visito Pandoro a domicilio.
Pandoro è un gatto molto affettuoso ed appena mi vede comincia a giocare ed a fare le fusa. Nel visitarlo vedo che a causa del continuo grattamento il pelo è andato via in molte parti del corpo, in particolar modo sulle orecchie e sull'addome e che vi sono numerose croste che Pandoro si è procurato con le unghie e con la lingua.
La proprietaria mi riferisce che il gatto si gratta spesso e soprattutto di notte.
Negli ultimi mesi appare più nervoso, ma quando sta male cerca sempre conforto tra i componenti della famiglia.
Terapia : somministrazione del rimedio tutti i giorni per quindici giorni.
Effettuo un controllo ed osservo che le condizioni di Pandoro sono migliorate. Le croste sono cadute ed il gatto mi dice la proprietaria si gratta meno ed è più tranquillo.
Terapia : somministrazione del rimedio ad una maggiore diluizione per un mese.
Controllo nuovamente Pandoro : le lesioni sono scomparse ed il prurito diminuito notevolmente.
Terapia : stesso rimedio per un altro mese e poi al bisogno.

giovedì 2 luglio 2015

CASO CLINICO GATTA SAMANTA (visitata a Pisa)

CASO CLINICO GATTA SAMANTA (Visitata a Pisa)
Specie : gatta
Razza : siamese
Età : 16 aa
Motivo della visita : cistite con sangue
Visito Samanta a domicilio.
Appena mi vede Samanta si avvicina con aria circospetta ed annusa la mia borsa, ma si fa visitare tranquillamente.
La proprietaria mi riferisce che è una gatta molto affettuosa, ha bisogno di continue attenzioni e miagola quando deve essere presa in braccio, ma vi sono momenti nei quali preferisce stare da sola.
Si toeletta pochissimo e fa sempre le feci fuori dalla sua lettiera.
Non ha mai avuto grossi problemi di salute fatta eccezione per la cistite che compare circa ogni due mesi causandole forte dolore e stillicidio ematico sia in lettiera che sul pavimento di casa.
Per la cistite in una settimana ha già perso due etti.
Terapia : Rimedio omeopatico da somministrare una volta al giorno per una settimana.
Dopo una settimana controllo nuovamente Samanta e la proprietaria mi riferisce che già dopo due giorni dall'inizio della terapia, la cistite è regredita.
Terapia : Stesso rimedio omeopatico, ma cambiamento diluizione. Somministrazione una volta al giorno per quindici giorni e poi al bisogno.


domenica 7 giugno 2015

In Ricordo del Dott.Franco Del Francia


CASO CLINICO CANE KATE (visitata a Pisa)

CASO CLINICO CANE KATE (Visitata a Pisa)
Specie : cane
Razza : cane corso
Età : 8 anni
Motivo della visita : Osteosarcoma omero sx. L'obiettivo è quello di far vivere Kate nel modo più sereno possibile ed evitare l'amputazione dell'arto.
Visito Kate a domicilio.
Appena mi vede, mi viene incontro e scodinzola affettuosamente, si fa accarezzare e mentre si fa coccolare si tranquillizza e sembra dimenticare il dolore che l'osteosarcoma le provoca.
E' un cane affettuoso, è geloso dei suoi pupazzi di gomma e delle persone,
sospettoso nei confronti delle persone estranee e dei bambini.
Kate ha una sorella nei confronti della quale mostra un carattere dominante, ma allo stesso tempo è remissiva quando viene sgridata dal suo proprietario che rappresenta il suo capobranco, non si allontana mai dal nucleo familiare.
Quando si annoia comincia a guaire.
Kate vuole essere considerata e consolata quando si sente male.
Mangia quando ha il cibo a sua disposizione e lo chiede quando ha molta fame; nel complesso non è un cane particolarmente vorace.
I proprietari credono che non ami molto il pesce, perché lo scarta sempre quando lo mescolano con i croccantini.
Ama la frutta.
Ama essere viziata
In estate riposa con la pancia sul pavimento freddo, ma sta anche al sole fino a che il suo pelo non brucia per il caldo.
Paura dei temporali e dei fuochi d'artificio.
Terapia : Rimedio omeopatico per una settimana.
Una settimana dopo visito nuovamente Kate a domicilio.
I proprietari mi riferiscono che i primi due giorni dopo la somministrazione del rimedio il cane sta meglio, è diventata anche dispettosa e ruba i biscotti.
I proprietari dicono che i rapporti con la sorella sono migliorati, Kate con lei è meno prepotente.
Da quando ha preso il rimedio, mugola nel sonno e soprattutto dorme più profondamente.
Di giorno continua sempre ad essere un soggetto lamentoso come è sempre stato.
Quando è stesa Kate tiene la zampa malata piegata e vicino a se, come per proteggerla. In piedi invece quando è ferma la poggia sul dorso per sentire meno dolore.
Terapia : Rimedio omeopatico costituzionale per un mese.
Ad un mese dalla somministrazione del rimedio, Kate appare attiva e tranquilla, guaisce però tantissimo quando i proprietari si la lasciano da sola, se sono insieme a lei invece smette subito. Fa così quando ha bisogno di attenzioni ( lo faceva anche da sana).
Terapia : stesso rimedio omeopatico, diluizione aumentata.
Dopo 3 mesi dalla diagnosi di osteosarcoma Kate è venuta a mancare, ma in considerazione della gravità del suo male e dello stadio avanzato che aveva raggiunto, il cane ha potuto condurre questi mesi in serenità senza subire traumi di alcun tipo.

venerdì 5 giugno 2015

CASO CLINICO CANE KINA (Visitata a Lucca)

CASO CLINICO CANE KINA ( Visitata a Lucca)
Specie : cane
Razza : Meticcio (incrocio con segugio)
Età : 13 anni
Motivo della visita : Soffre di dermatite atopica ed emette continui guaiti.
Visito Kina a domicilio.
Dopo la diffidenza iniziale Kina si avvicina affettuosa e si fa coccolare.
La cute appare arrossata, sul dorso vi sono dei punti nei quali il pelo è caduto ed è presente della forfora.
Durante la visita clinica Kina appare molto spaventata e trema di continuo.
Si tranquillizza e smette di guaire quando viene accarezzata.
Gelosa nei confronti dell'altro cane di famiglia : Cleo.
Terapia : Rimedio omeopatico una volta al giorno per 15 giorni.
Dopo 15 giorni i proprietari mi riferiscono che Kina si lamenta meno e che il rossore è scomparso.
Persiste la forfora ed il pelo non è ancora ricresciuto.
Terapia : stesso rimedio omeopatico, stessa diluizione in seguito all'evoluzione del caso clinico al bisogno.
Scomparsa della forfora e pelo ricresciuto. Kina non ha più prurito ed a smesso di guaire.


CASO CLINICO CANE JIMMY (visitato a La Spezia)

CASO CLINICO CANE JIMMY (Visitato a La Spezia)
Specie : cane
Razza : incrocio Springer Spaniel- Drahthaar
Età : 12 anni
Motivo della visita : Soffre di dermatite atopica dall’età di 2 anni, presenta eruzioni e prurito intenso che si accentuano maggiormente sopratutto durante il periodo estivo.
Visito Jimmy a domicilio.
Dopo avermi fatto festa Jimmy si sdraia sul divano e comincia a strusciare la schiena grattandosi ovunque, un prurito che appare accentuato dappertutto anche a carico delle zampe.
Presenta il classico quadro atopico:
pelle arrossata ed untuosa a carico di torace, addome, cavo ascellare, cavo inguinale, testicoli fino al coinvolgimento dei cuscinetti plantari.
La pelle emana odore sgradevole, acidulo compatibile con un quadro seborroico e per questo la proprietaria lo lava almeno una volta la settimana.
Il cane però non ama l'acqua.
Jimmy ha un carattere gioioso ed allegro anche se in alcuni momenti tende a stare sulle sue.
Possessivo nei confronti dei suoi giocattoli che sparge per tutta la casa. Disordinato.
Si lamenta spesso ed ama essere compatito.
Guaisce insistentemente.
Terapia : Rimedio omeopatico mattina e sera per 4 settimane.
Generale miglioramento, cute quasi normalizzata, prurito non ancora del tutto scomparso.
Terapia : stesso rimedio omeopatico, ma diluizione cambiata.
Inizialmente per 4 settimane ed in seguito, sulla base dell'l'evoluzione del caso clinico,da tenere sotto controllo, da continuare.
Si può constatare alla fine la definitiva scomparsa del prurito.


sabato 30 maggio 2015

Amore senza parole

Amore senza parole dice il Mayer in suo libro e tale è quello che ci lega agli animali, un amore da parte loro illimitato, scevro di infingimenti, privo di rancori, un amore puro che si nutre di sguardi, ,di piccoli gesti, di parole non dette
Li ho sempre amati gli animali e questo mi ha spinto a laurearmi in veterinaria presso l’Università agli Studi di Pisa, per lenire, dove e quando mi fosse possibile, le loro sofferenze.
Questo pensiero mi è stato di sprone durante l’arco dei miei studi: essere loro di aiuto.
Avendo poi io stessa sperimentato sin dall’infanzia i benefici dell’Omeopatia unicista hanemanniana ho pensato di iscrivermi alla Scuola Superiore Internazionale di Omeopatia Veterinaria “Rita Zanchi” di Cortona (AR) dove, dopo tre anni, ho conseguito il diploma di Veterinario Omeopata.
Desidero curare gli animali vedendoli nel loro habitat, studiandone abitudini e comportamenti e cercando di cogliere, attraverso questa osservazione il disagio che manifestano attraverso la malattia.
E questo è appunto ciò che si prefigge l’Omeopatia: guardare al paziente nella sua interezza fisica e mentale, ricreare e ripristinare l’equilibrio perduto senza traumi, in maniera dolce ,nel pieno rispetto della natura.
I In omeopatia, il sintomo diviene un segnale da interpretare per cogliere la sua più profonda funzione, non si tenta mai di sopprimerlo, ma di indagarne le cause che lo hanno generato, lo squilibrio interiore che ne è stata la causa.