domenica 21 maggio 2017

CASO CLINICO CANE ETTORE ( visitato a Lucca)

CASO CLINICO CANE ETTORE ( visitato a Lucca)
Razza : carlino
Età : 4 aa.
Motivo della visita : congiuntivite sierosa e principio di dermatite.
Il proprietario di Ettore mi contatta, perché il cane da qualche giorno ha gli occhi arrossati e tende a grattarsi il muso.
Visito Ettore a domicilio.
E' un cane socievole ed affettuoso e si sottopone alla visita di buon grado.
Oltre alle membrane oculari con un aspetto rosato e un po’ gonfie noto secrezioni chiare e acquose.
Sull' addome inoltre è visibile un lieve e diffuso rossore che i proprietari riferiscono di aver notato anche loro da un po' di tempo.
Ettore presenta una forma di dermatite di natura allergica, che, a detta dei signori, si è manifestata da quando hanno traslocato in primavera da un appartamento in città in una villetta con giardino.
Mi confermano che, sia l' irritazione oculare che il rossore addominale, si sono evidenziati più o meno nello stesso periodo.
Terapia : collirio da mettere due volte al giorno ed il suo rimedio specifico da somministrare per un mese mattina e sera due volte al di.
Ci sentiamo con i proprietari e mi comunicano che gli occhi sono completamente guariti ed il rossore sulla pancia è in regressione.
Consiglio di continuare la terapia e di tenermi informata.

CASO CLINICO GATTO MILO ( visitato a Pisa)

CASO CLINICO GATTO MILO ( visitato a Pisa)
Razza : Europea
Età : 6 aa.
Motivo della visita : dermatite atopica
Il proprietario di Milo mi contatta, perché il gatto da circa un mese ha cominciato a grattarsi con molta frequenza, soprattutto la notte.
Visito Milo a domicilio.
Mi viene incontro socievole e si fa visitare senza alcun problema.
Tutto il corpo è arrossato, in particolar modo in prossimità della tempia destra, è maggiormente visibile la lesione cutanea.
E' molto affettuoso e dorme nel letto con i proprietari al di sopra delle coperte.
I proprietari mi riferiscono che, avendo un piccolo giardino,
quando piove non vuole uscire.
Non ha mai una grande fame e lasciandogli il cibo nella ciotola,
lo consuma un po' alla volta nell' arco della giornata.
Terapia : rimedio omeopatico per un mese mattina e sera.
Milo si gratta sempre meno, il pelo sta ricrescendo, mentre il rossore è regredito.
Consiglio di continuare la terapia.

CASO CLINICO GATTA GIOIA ( visitata a Pisa)



CASO CLINICO GATTA GIOIA ( visitata a Pisa)
Razza : Europea
Età : 6 aa
Motivo della visita : vomito e diarrea
Visito Gioia a domicilio
La proprietaria mi contatta, perché la gatta, da due giorni è affetta da diarrea e sporadici episodi di vomito.
Le feci presentano lievi tracce di muco e sangue.
La gatta ha un indole serena e giocosa e, al momento della visita, si avvicina per annusarmi incominciando a far le fusa.
Visito accuratamente Gioia, tutti gli organi sono nella norma e non presenta rialzo termico.
Chiedo alla proprietaria se abbia ingerito qualcosa di avariato, se si sia avvicinata a detersivi, ecc.
La signora mi dice che è molto attenta ad allontanare Gioia da tutto ciò che possa costituire per lei un pericolo.
Mi informo sull'alimentazione e la proprietaria mi riferisce che, avendo notato che la gatta sembrava non gradire il cibo che da tempo mangiava, le ha variato tipo di alimento.
Le chiedo se abbia fatto questo passaggio in maniera graduale e mi dice di no.
Un cambiamento repentino può essere causa di questo malessere iniziato appunto subito dopo.
Si rivede pertanto tutto il quadro alimentare e le prescrivo il rimedio specifico da assumere due volte al giorno per una settimana.
Sono d' accordo con la proprietaria di sentirci telefonicamente per seguire l'evoluzione del caso.
Dopo quattro giorni la gatta è in forma perfetta.

CASO CLINICO CANE Blond (visitato a Pisa)

CASO CLINICO CANE Blond (visitato a Pisa) 
Età : 4 aa
Razza : cocker spaniel
Motivo della visita : otite
Visito Blond a domicilio.
La proprietaria mi contatta, perché il cane da qualche giorno cammina con la testa reclinata verso il lato sinistro, si gratta e scuote in modo eccessivo il capo.
E' abbattuto ed insieme irrequieto.
Visito Blond che presenta una quantità eccessiva di cerume
con odore forte e pungente, gonfiore del padiglione auricolare sinistro.
Effettuo un tampone auricolare per un esame colturale.
Messa in evidenza la presenza di ceppo batterico prescrivo la terapia idonea da fare per la durata di 10 gg.

CASO CLINICO GATTO ARTU' ( visitato a Pisa)

CASO CLINICO GATTO ARTU' ( visitato a Pisa)
Razza : Europea
Età : 4 aa
Motivo della visita : vomito ed ansia da separazione.
Visito Artù a domicilio
La proprietaria mi contatta, perché il gatto, cosa che non gli era mai successa, ha vomitato dopo che lei era rientrata a casa.
Mi dice però di aver dimenticato di lasciargli il cibo e che Artù ha mangiato con estrema voracità.
In sua assenza ha inoltre quasi distrutto uno sgabello di vimini.
Mi appare evidente che il vomito si è verificato per l'aver ingerito cibo dopo un lungo digiuno.
Visito accuratamente Artù, molto affabile e giocherellone.
La temperatura è normale, il peso è stabile e la signora mi riferisce che l'appetito non è diminuito.
La proprietaria mi dice che dopo essere rimasto completamente solo, situazione a cui non è abituato, si mostra più irritabile e nervoso ogni volta che un membro della famiglia si allontana da casa.
Per alleviare questo disagio psicologico gli prescrivo il rimedio specifico da prendere due volte al giorno per 15 gg. e di rimanere in contatto telefonico per qualunque problema.

CASO CLINICO GATTA RAMA ( visitata a La Spezia)

CASO CLINICO GATTA RAMA ( visitata a La Spezia)
Razza : Europea
Età : 6 aa
Motivo della visita : anoressia
Visito Rama a domicilio
Il proprietario mi contatta, perché la gatta, da circa 7 giorni
è inappetente.
Prima di visitare Rama chiedo se qualcosa è cambiato nell' entourage familiare.
Il signore mi riferisce che da una decina di giorni la moglie ha trovato due micini abbandonati e, avendo un giardino e spazio a disposizione, ha deciso di adottarli dedicando loro gran parte del suo tempo.
Rama in un primo momento non sembra aver accolto male i piccoli, ma poco a poco ha manifestato la tendenza ad appartarsi e ad alimentarsi sempre meno.
I proprietari la cercano per coccolarla, ma lei tende ad isolarsi.
Visito Rama che appare diffidente e poco socievole diversamente da prima, a detta dei proprietari.
Dall'esame obiettivo non evinco nulla di patologico a livello fisico: non mostra sintomi o segni di sofferenza.
Risulta evidente che il problema della gatta è di origine psicologica: l'inserimento nel nucleo familiare dei nuovi venuti e "l'invasione" del suo territorio hanno destabilizzato Rama.
Analizzato lo stato fisico e comportamentale della gatta do il rimedio specifico da prendere due volte al di per un mese.
Chiedo ai proprietari di tenermi informata sulle condizioni di Rama , raccomandandomi di starle il più vicino possibile e di creare un approccio con i nuovi arrivati lento e graduale, rispettando la territorialità della gatta più anziana.
Risento telefonicamente,dopo venti giorni, il signore che mi comunica che un po' alla volta la gatta si sta riprendendo.

CASO CLINICO CANE GIORGIO (visitato a La Spezia)

CASO CLINICO CANE GIORGIO (visitato a La Spezia) 
Età : 8 aa
Razza : Golden retriever
Motivo della visita :artrite reumatoide
Visito Giorgio a domicilio.
La proprietaria mi contatta, perché il cane da parecchio tempo ha difficoltà nella deambulazione, ad alzarsi e sedersi,e mostra una leggera zoppia.
Osservo che l’andatura è leggermente instabile, barcollante, con rigidità nei movimenti e nella postura. L' equilibrio appare compromesso.
Mi dicono che è molto abbattuto e riluttante ad uscire, soprattutto con il freddo e l'umido, mentre manifesta il bisogno di stare accanto ad un componente della famiglia, accucciato ai suoi piedi.
Visito Giorgio che appare in forte sovrappeso.
Toccando le parti doloranti guaisce e, per timore del dolore ritrae le zampe.
Dall'esame clinico confermo la diagnosi di osteoartrite.
In base allo stato fisico e psichico di Giorgio gli do il rimedio specifico da assumere due volte al giorno minimo per un mese.
Mi raccomando ai proprietari di seguire un regime dietetico per far dimagrire il cane.
Rimaniamo d'accordo di tenerci sempre informati sulle condizioni di Giorgio telefonicamente e se necessario di rivederlo dopo un mese.

Veterinario Omeopata - Dott.ssa Francesca De Cori Del Rio

Veterinario Omeopata - Dott.ssa Francesca De Cori Del Rio
-Laurea in Medicina Veterinaria presso l' Università di Pisa
-Diploma triennale presso la Scuola Superiore Internazionale di Medicina Veterinaria Omeopatica “R. Zanchi” .
-Socia FIAMO
- Bach Center. Level 1
-Affiliata AIVPAfe
-Affiliata ISFM
-Seminario "Displasia d'anca nel cane: diagnosi e trattamento " della Facoltà di Medicina Veterinaria di Pisa nel 2006
-Seminario "Origine e prevenzione dei problemi comportamentali dei cuccioli" della Facoltà di Medicina Veterinaria di Pisa nel 2006
-Seminario "La gestione dei problemi da separazione nel cane" della Facoltà di Medicina Veterinaria di Pisa nel 2006
-Seminario "Prevenzione, alimentazione e salute degli animali da compagnia" della Facoltà di Medicina Veterinaria di Pisa nel 2007
-Seminario " I feromoni negli animali domestici" della Facoltà di Medicina Veterinaria di Pisa nel 2007
-Gionata buiatrica della Società Italiana di Buiatria "Aggionamenti sulla zootecnia biologica " nel 2008
-Seminario "Etologia, benessere e comportamento del gatto" della Facoltà di Medicina Veterinaria di Pisa. Associazione di Studi Etologici
e Tutela della Relazione con gli Animali (A.S.E.T.R.A.) nel 2008
Stage "L'attivazione mentale del cane" del Dipartimento di Scienze Fisiologiche nel 2011
-Convegno" Il benessere del cavallo-oggi" della Facoltà di Medicina Veterinaria di Pisa nel 2011
-Corso base ed avanzato teorico-pratico di ecocardiografia di CARDIEC nel 2013
--Sto inoltre frequentando un corso triennale di Istruttore cinofilo presso la Scuola Cinofila Dobredog,centro di formazione riconosciuto OPES CINOFILA
- Convegno SCIVAC aprile Milano 2016. " Quando il clinico incontra il nutrizionista".
- Convegno Internazionale Multisala SCIVAC Rimini 2016 
- XXI Seminario Internazionale di Medicina Omeopatica – Dr Rajan Sankaran 
"La semplicità dell'Omeopatia". Sirmione 2106
"Un amore senza parole" è quello che ci lega agli animali, un amore da parte loro illimitato, scevro di infingimenti, privo di rancori, un amore puro che si nutre di sguardi, ,di piccoli gesti, di parole non dette
Li ho sempre amati gli animali e questo mi ha spinto a laurearmi in veterinaria presso l’Università agli Studi di Pisa, per lenire, dove e quando mi fosse possibile, le loro sofferenze.
Questo pensiero mi è stato di sprone durante l’arco dei miei studi: essere loro di aiuto.
Avendo poi io stessa sperimentato sin dall’infanzia i benefici dell’Omeopatia unicista hanemanniana ho pensato di iscrivermi alla Scuola Superiore Internazionale di Omeopatia Veterinaria “Rita Zanchi” di Cortona (AR) dove, dopo tre anni, ho conseguito il diploma di Veterinario Omeopata.
Desidero curare gli animali vedendoli nel loro habitat, studiandone abitudini e comportamenti e cercando di cogliere, attraverso questa osservazione il disagio che manifestano attraverso la malattia.
E questo è appunto ciò che si prefigge l’Omeopatia: guardare al paziente nella sua interezza fisica e mentale, ricreare e ripristinare l’equilibrio perduto senza traumi, in maniera dolce ,nel pieno rispetto della natura.
In omeopatia, il sintomo diviene un segnale da interpretare per cogliere la sua più profonda funzione, non si tenta mai di sopprimerlo, ma di indagarne le cause che lo hanno generato, lo squilibrio interiore che ne è stata la causa.

CASO CLINICO GATTA BILLA ( visitata a Sarzana)

CASO CLINICO GATTA BILLA ( visitata a Sarzana)
Razza : Europea
Età : 3 aa
Motivo della visita : cistite
Visito Billa a domicilio
La proprietaria di Billa mi contatta, perché la gatta, da circa due giorni urina più spesso del solito, con l'impressione di sforzarsi ed espelle piccole quantità di urina a volte con minime tracce di sangue.
Visito accuratamente Billa che appare molto socievole ed al primo contatto fisico incomincia a far le fusa.
La signora mi riferisce che l'appetito non è diminuito e che nei momenti di maggior disagio fisico tende ad isolarsi.
Richiedo un' analisi delle urine.
Consiglio di aumentare l'apporto di acqua, preferibilmente di evitare cibi secchi e di adottare un appropriato regime dietetico.
Analizzati lo stato fisico e comportamentale di Billa do il rimedio
specifico da prendere due volte al di per quindici giorni.
Chiedo poi alla proprietaria di tenermi informata sul decorso della malattia.
Già dopo tre giorni mi comunica che ha notato un miglioramento nello stato di salute della gatta.

CASO CLINICO CANE ROSA (visitata a Genova)

CASO CLINICO CANE ROSA (visitata a Genova)
Età : 6 aa
Razza : beagle
Motivo della visita : diarrea con perdite ematiche
Visito Rosa a domicilio.
La proprietaria mi contatta, perché Rosa da due giorni presenta perdite ematiche nelle feci.
Il cane inoltre è molto abbattuto ed ha bisogno di stare sempre con loro.
Dopo un'accurata visita clinica viene eseguita anche un'ecografia che però non evidenzia alcuna anomalia.
Consiglio di cambiare mangime e poi mi informo sulle caratteristiche del cane per poter somministrare il rimedio costituzionale.
Rosa è molto gioiosa, ama correre anche quando piove e fa freddo. Non ha paura di nulla. Mangia solo quello che le viene somministrato. In genere è un cane indipendente, fatta eccezione quando sta male.
Somministro il rimedio mattina e sera per un mese. Dopo cinque giorni il cane sta meglio.

CASO CLINICO CANE WALTER (visitato a Capannori)

CASO CLINICO CANE WALTER (visitato a Capannori)
Razza : Griffone belga
Età : 2 anni
Motivo della visita : diarrea con sangue
Visito Walter a domicilio. I proprietari si sono allarmati, perché hanno trovato del sangue nelle feci del cane.
Parlando scopro che hanno somministrato un'alimentazione scorretta facendo mangiare al cane anche cibo loro.
Il cane è abbattuto e mi riferiscono che soprattutto le ultime due notti è apparso molto irrequieto.
Walter in genere è giocoso, ama moltissimo uscire. Ama mangiare ogni cosa, soprattutto le uova.
Prescrivo il rimedio mattina e sera per un mese.
Dopo dieci giorni Walter è già completamente guarito

CASO CLINICO CANE LIBBIE (visitata a Livorno)



CASO CLINICO CANE LIBBIE (visitata a Livorno)
Razza : Boston Terrier
Età : 2 anni
Motivo della visita : cisitite
Libbie è una cagnolina molto affettuosa e quando arrivo a casa per visitarla mi fa moltissime feste.
I proprietari mi dicono che Libbie fa sempre così con tutti. Vuole sempre stare con loro e non vuol essere mai lasciata sola.
Da qualche giorno urina con frequenza e sta sporcando anche casa. Al momento della minzione guaisce.
Libbie è molto disordinata, lascia ogni cosa fuori posto, non ama l'acqua e quando sta male vuole stare accucciata vicina ai suoi proprietari.
Ha sempre molta fame.
Prescrivo il rimedio costituzionale mattina e sera per quindici giorni.
Libbie già dopo una settimana sta meglio.

CASO CLINICO CANE ADAM



CASO CLINICO CANE ADAM
Razza : meticcio
Età : 10aa
Motivo della visita : artrosi
Vengo contattata, perché Adam da diverso tempo presenta molta difficoltà nel muoversi ed appare anche apatico.
Visito Adam a domicilio. Il cane mi viene incontro, ma in effetti scodinzola poco e si va subito a riposare in cuccia.
La proprietaria mi riferisce che vuol stare sempre in compagnia, anche e soprattutto quando sta male.
Quando era più giovane aveva sempre voglia di giocare.
L'appetito non gli manca.
E' molto geloso e vuole sempre essere al centro dell'attenzione.
Somministro il rimedio costituzionale mattina e sera per un mese.
Adam sta meglio e pur avendo ancora un po' di dolore nel sedersi appare molto più reattivo.

CASO CLINICO GATTO BOWIE (visitato a Lucca)


CASO CLINICO GATTO BOWIE (visitato a Lucca)
Razza : Europeo nero
Età : 2 aa
Motivo della visita : dermatosi miliare
La proprietaria di Bowie mi contatta, perché il gatto presenta da un po' di tempo prurito più o meno intenso e croste che si procura grattandosi e leccandosi, eruzione cutanea di papule rosse. 
Visito accuratamente Bowie e mi accorgo della presenza di pulci.
La dermatosi è causata da allergie alla saliva di pulce, allergie alimentari o alle polveri di casa. I sintomi sono quelli riscontrabili nel gatto.
Chiedo ai proprietari di curare maggiormente l'igiene di tutti gli ambienti e soprattutto delle aree in cui si aggira e soggiorna Bowie.
Gli do un rimedio per le punture da associare al suo rimedio specifico da prendere mattina e sera per un mese.

CASO CLINICO CANE JACK (visitato a Pisa)

CASO CLINICO CANE JACK (visitato a Pisa)
Razza :Jack Russel
Età : 3 aa
Motivo della visita : ansia da separazione
Il proprietario mi riferisce una serie di comportamenti anomali che l’animale mette in atto in sua assenza, da 3 mesi, a prescindere dalla durata del tempo : morde e distrugge mobili, tappeti, scarpe, pareti, ecc.minzione e/o defecazione in casa , a volte vomita, tenta di non farlo uscire, si abbatte ed ha mancanza di appetito.
Visito accuratamente Jack che, in un primo momento si mostra un po' timido nell'approccio con la mia persona, per escludere qualunque patologia a livello fisico.
Interrogo il proprietario se ci sia stato qualcosa di cambiato nella vita sua e del cane.
Mi riferisce di un grave lutto ,la morte della moglie a cui Jack era molto legato e che aveva scelto come "capo branco".
Il disagio del cane è evidente essere nato da un distacco inatteso e doloroso che ha manifestato in somatizzazioni comportamentali e malesseri sul piano fisico.
Do indicazioni da seguire nell'approccio con Jack e prescrivo il rimedio specifico chiedendo al proprietari di tenermi informata sullo stato del cane.

CASO CLINICO GATTO MIAO (visitato a Pisa)

CASO CLINICO GATTO MIAO (visitato a Pisa)
Razza : Siamese
Età : 6 aa
Motivo della visita : asma
La proprietaria di Miao mi contatta, perché il gatto, sin da quando aveva 7 mesi, presentava attacchi di asma che col tempo sono diventati sempre più frequenti.
Visito Miao a domicilio.
Miao presenta durante tutto l'anno crisi asmatiche in cui si appiattisce al suolo, con respiro sibilante e difficoltà nel respirare.
Al momento della visita, auscultando il torace, rilevo sibili respiratori, accennata iperventilazione, catarri.
Esamino le radiografie fatte in precedenza.
Caratterialmente Miao è un gatto socievole e con i propri simili e con gli umani, anche se molte volte preferisce calma e solitudine.
Non mangia con eccessivo appetito ed a volte vomita il cibo con presenza di muco trasparente.
Raccolti i dati clinici do al gatto il rimedio specifico da assumere per tre mesi sino a totale o parziale remissione dei sintomi.
Rimango d'accordo coi proprietari di rimanere in contatto per poter seguire l'evoluzione della patologia.
Già dopo il primo mese si notano miglioramenti nelle crisi asmatiche di Miao.

CASO CLINICO GATTA SIRKA (visitata a Pisa)

CASO CLINICO GATTA SIRKA (visitata a Pisa)
Razza : Europea (tigrata rossa)
Età : 1 aa
Motivo della visita : vomito frequente
Il proprietario di Sirka mi contatta, perché la gatta, che vive con altri due fratellini, dopo un po' che ha ingerito il cibo vomita.
Visito Sirka a domicilio.
La gatta in un primo momento si mostra diffidente, ma dopo un primo contatto si mostra affettuosa.
Il proprietario mi riferisce che tra i mici , mangiando da una sola ciotola , è quella che, affamata, si precipita per assumere il cibo prima degli altri.
Sirka vomita liquido giallo a volte con pezzi di cibo non digeriti appena dopo aver mangiato.
Si capisce che la gatta mangia e beve troppo velocemente e pertanto vomita subito dopo: accade sia perché arriva affamata all’ora della pappa, sia perché è in competizione per il cibo con i fratelli.
Il problema comportamentale è acuito dal consumare il cibo da un' unica ciotola.
Consiglio in primo luogo di dividere il pasto in due o tre volte, in modo che non arrivi affamata e, di far consumare il cibo in tre luoghi distinti e tranquilli della casa.
Dopo aver visitato Sirka consiglio il rimedio specifico.
Terapia : rimedio omeopatico per un mese mattina e sera.
Sirka ora appare più tranquilla, meno timorosa ed ha smesso di vomitare.
Consiglio di continuare la terapia per un altro mese.